mercoledì 26 settembre 2012

La settimana internazionale del libro II

A quanto pare la suddetta settimana non esiste XD
nel senso che non è mai stata indetta e circola semplicemente e liberamente sul web!

la notizia è molto interessate se non fosse che al di là di tutto è davvero divertente leggere le frasi prese dal libro che qualcun altro legge ^^

questa però è solo un'opinione ;)

al di là di tutto c'è chi vi fa sopra dell'ironia e, siccome ho trovato il suo post proprio carino ve lo riporto qui sotto e vi lascio il link!


-Salve, come posso aiutarla?
-Sì, vorrei il numero dell’organizzatore della settimana internazionale del libro, per favore.
-Un attimo, prego. Mi spiace, non risulta.
-Mi metta in comunicazione allora, d’urgenza, con il vicedirettore dell’Accademia della Crusca.
-Sicuramente. Buona giornata.
-Pronto, chi proferisce verbo?
-Salve. Parlo con quelli che controllano bene le parole per mesi e poi alla fine decidono la versione corretta con una gara di rutti?

-Non si dice “gara di rutti” quanto “tenzone digestiva”. Comunque sì.
-Voglio sapere dove si possono acquistare i biglietti per partecipare alla fiera della settimana internazionale del libro. Ne ho già perse 10 quest’anno.
-Non ci risulta niente di simile, giovanotto.
-Dottore, guardi che io ho regolarmente pubblicato su Facebook la frase che mi si diceva di pubblicare, presa paro paro dal libro più vicino a me. Tutte e dieci le volte si è trattato di una frase del libro “Lo zen e l’arte di pettinare il tuo cane”, in quanto trattasi dell’unico libro che possiedo.
-Mi perdoni l’ardire, ma non le è sembrato sospetto che ogni mese ci fosse almeno una settimana del libro? Va bene leggere, va bene scrivere per bene le parole, ma neanche noi arriveremmo a tanto. Al limite ci si riunisce una volta al mese e si scherza Fabio Volo con un punto e virgola.
-Balle! Tutti accettano di buon grado la cosa e pubblicano la frase. Anche i più laureati tra i miei contatti. Sono più che certo che ci sia uno stand internazionale del libro nella mia città dove si può acquistare un tomo che raccoglie tutte le frasi postate dalle persone in nome del simpatico giuoco. Deve dirmi dov’è.
-Io non le devo dire proprio nulla. Anzi, la cancello dai contatti Facebook. La saluto con la parola “Pleistocene”.
-Salve posso esserle d’aiuto?
-Mi passi Saviano, presto.
-Il noto scrittore di denuncia? A lei!
-Pronto, parli piano per favore, che il mio telefono è intercettato dalla Mafia Cinese.
-Sì. Mi scusi, lei che si intende di roba scritta, potrebbe cortesemente indicarmi il luogo dove si celebra la settimana internazionale del libro?
-Lasci che le racconti una storia. Rodrigo era un piccolo bambino siciliano. Un bambino pieno di vita…di gioia…di speranza per il futuro. Rodrigo aveva molti sogni, come molti bambini alla sua età. Il suo desiderio più grande era occuparsi del catering in occasione del giorno della pace nel mondo. Ma la Sicilia non è un luogo per sognare. La Sicilia non è un luogo per un bambino che si chiama Rodrigo. In Sicilia c’è la mafia cinese. Io lo so, e lo dico a tutti, dietro giusto compenso. Un giorno Rodrigo va a scuola, come molti ragazzi della sua età, ma nel cortile non trova il bidello. No. Trova il boss cinese locale: Chan Feng, detto ” ‘O barracude “. Il piccolo Rodrigo, come molti bimbi della sua età, comincia a dire “Uè uè, ‘o paccuozz!”. ‘O barracude gli rompe il righello di plastica che serviva al piccolo Rodrigo per imparare il disegno tecnico. Beh, sa cosa rispose il piccolo Rodrigo?
-Guardi, buon uomo, veramen…
-Rispose: “Puoi aver spezzato il mio righello, ma non riuscirai a piegare la mia voglia di sognare, perché io non ho paura di te. E poi che cazzo me frega, il righello costa un euro e cinquanta”.
Capisce cosa ci insegna la storia di Rodrigo?
-Guardi, l’importante è che ci sia qualcuno con lei, nel caso peggiorasse.
-Comunque non credo che esista la settimana internazionale del libro. Ma se esistesse saremmo costretti comunque a esporre solo libri sulle lupare, scritti in cinese. Meglio così, quindi.
-Ho capito. Va bene, lascio stare. Mi ha convinto. Mi tolga una curiosità, però. Come è andata a finire la storia di Rodrigo?
-Lo hanno mangiato.
-Buona sera

il post arriva da qui: http://www.maltolto.it/settimana-internazionale-del-libro/
il post con "la nostra frase" è qui (per chi fosse interessato a mettere anche la sua nonostante tutto): http://lagiornatadellibro.blogspot.it/2012/09/la-settimana-internazionale-del-libro.html

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