martedì 26 marzo 2013

La versione di Barney ~ Mordecai Richler

Ci sono dei libri che sono una vera e propria scoperta.
La versione di Barney (di cui avevo visto il film - decisamente deludente) è un libro che, già so, diverrà uno dei miei preferiti.

Il libro è pubblicato da Adelphi e sul retro si legge:

La vita allegramente dissipata e profondamente scorretta di Barney Panofsky, personaggio fuori misura, indifferente a tutto ciò che ottunde la vita. Una delle storie più divertenti che ci siano mai state raccontate.

...ora, io non so chi ha scritto questo commento ma devo profondamente dissentire, forse chi lo ha scritto non ha letto bene il testo?

La storia è fantastica ed indubbiamente Barney non può essere un personaggio positivo (non in senso classico) ma più si va avanti con la lettura più lo si adora!
Lo si conosce riga dopo riga, e ci si sente una specie di barista cui un ubriaco sta facendo delle confidenze.

Ma andiamo con ordine.

Barney Panofsky è un ebreo canadese, suscettibile, ricco, cafone; non è andato all'università ma ha letto di tutto ed ha vissuto per due anni a Parigi, è stato sposato tre volte ed è eccessivamente sarcastico.

Il manoscritto rappresenta l'unico libro destinato a pubblicazione scritto dal protagonista. Il testo è una risposta a Il tempo, le febbri di McIver, testo in cui si insinua che Panofsky possa verosimilmente aver ucciso l'amico Boogie.
Questa è, dunque, la sua versione dei fatti in risposta all'autore di Il tempo, le febbri.

Il testo di divide in tre parti che prendono un doppio nome: quello degli anni di riferimento e quello della moglie avuta in quegli anni. Inoltre vengono ad intrecciarsi SEMPRE il racconto del passato e ciò che accade nel presente.

I personaggi presenti sono super caratterizzati e questo aiuta molto a "visualizzarli" quanto meno dal punto di vista della personalità.

Nel libro troviamo continui rimandi ad altri libri ed autori, film e canzoni (ed è una cosa che adoro!)

lunedì 18 marzo 2013

novità (aprile 2013)

La bottega dei cuori golosi di Jenny Colgan
in uscita il 30 aprile 2013
pagine 420
€ 17.50
editore Piemme

Meglio cercare l'ennesimo impiego precario a Londra, o ereditare un negozio di caramelle in uno sperduto paesino di campagna? Rosie, 31 anni, ragazza di città fino al midollo, sembrerebbe non avere dubbi. E se accetta di trasferirsi per qualche giorno nel Derbyshire è solo per prendersi cura della vecchia zia Lilian: trovarle una buona casa di riposo e decidere cosa fare della bottega che l'anziana parente gestisce da una vita. Eppure, quel luogo dimenticato da Starbucks ha in serbo sorprese e incontri inaspettati: golosa impenitente, Rosie resterà affascinata dal negozio un po' retro, dietro i cui grossi vasi pieni di bonbon e liquirizie si nasconde ben più di un segreto. E scoprirà che, nonostante l'aria burbera e la lingua tagliente, Lilian ha molto da insegnarle. Per esempio, che a ogni grande amore è indissolubilmente legato un sapore speciale, e che forse per Rosie è giunto il momento di trovare il suo.


Mille volte mi hai portato sulle spalle di Martino Gozzi
in uscita il 24 aprile 2013
pagine 160
€ 14.00
editore Feltrinelli

Ernesto Lizza è uno sceneggiatore televisivo che si è imbarcato in un'impresa folle - portare sul grande schermo la storia d'amore tra Martin Heidegger e Hannah Arendt. Alla morte del padre, torna al paese natale vicino a Bologna per il funerale e lì, nella casa dove è cresciuto, è costretto a fare i conti con errori, compromessi, delusioni professionali. Al funerale Ernesto rivede, dopo molti anni, il nonno Ettore. Il temibile nonno Ettore, vecchio macellaio del paese ormai novantenne. Un uomo conservatore fino al midollo, altero. Nel corso di una notte di racconti, Ettore chiede al nipote l'impossibile: ritrovare un uomo di nome Mario Barcellona. Figura leggendaria, Mario Barcellona è colui che, mezzo secolo prima, era stato amico e commilitone di Ettore, nella Seconda guerra mondiale. Insieme, i due erano tornati a casa da Mondovì dopo l'8 settembre: dopodiché, Barcellona si era unito alle formazioni partigiane, mentre Ettore, forse per opportunismo, si era sposato con la figlia di uno dei maggiorenti del partito fascista. Segnando la fine dell'amicizia. Da anni, ormai, Barcellona ha lasciato l'Italia. Stimolato da nonno Ettore, Ernesto parte per Marburgo, dove si perdono le tracce di Mario Barcellona ma anche dove si erano conosciuti Martin Heidegger e Hannah Arendt.


Adorata nemica mia di Marcela Serrano
in uscita il 24 aprile 2013
pagine 208
€ 16.00
editore Feltrinelli

Ci sono fili capaci di unire i mondi interiori delle donne: a volte saranno la forza delle risate, il valore dell'amicizia, l'amore o il sesso; altre, le paure di fronte a un matrimonio inaridito, l'ipocrisia, la solitudine o il timore dell'abbandono. Laura è contro il femminismo, Manuela cuce e sogna, Magdalena si sente sempre più chiusa, Anabella e Marilyn aspettano la felicità, Maria Bonita ha perso il nemico di una vita, Eloìsa cerca di dimenticare, Irma si sfila finalmente l'anello, Dulcinea racconta la sua versione della storia. Dai Balcani fino a Santiago del Cile, passando per la Mancia del Don Chisciotte, piccoli incidenti rivelatori che cambiano la vita, donne che smettono di uscire di casa, donne che si lasciano ingannare dalle apparenze, altre che si riappropriano della loro esistenza, e altre ancora che si ritrovano ad affrontare drammi inattesi.