domenica 28 aprile 2013

Dalla Carta alla Pellicola ~ aprile 2013


il LIBROCompiuti finalmente i suoi 13 anni, la streghetta Kiki parte per il suo apprendistato: dovrà stabilirsi in una città e affinare per un anno le sue tecniche di magia svolgendo un normale lavoro da comune mortale! In compagnia di Jiji, un irresistibile gatto nero parlante, Kiki si stabilisce in una splendida città di mare, a casa di due panettieri, e inizia a occuparsi di consegne a domicilio, a cavallo della sua preziosa scopa di saggina.
Eiko Kadono, Kiki consegna a domicilio, Kappa Edizioni, €10.00

il FILM: Kiki consegna a domicilio, regia di Hayao Miyiazaki. Dal 24 aprile al cinema



il LIBROVoleva davvero buttarsi giù dal ponte la donna trattenuta una mattina da Raimund Gregorius, insegnante svizzero di latino, greco ed ebraico? Gregorius non sa nulla della donna se non che era portoghese. La mattina dopo, complice la scoperta in una libreria antiquaria del libro di un enigmatico scrittore lusitano, l'altrimenti prevedibilissimo professore prende un treno diretto a Lisbona, dove spera di rtintracciare l'autore. Da questo momento decolla una vicenda che costringerà Gregorius a confrontarsi con le contraddizioni degli affetti e gli orrori della Storia in un modo che mai avrebbe potuto immaginare nella sua rassicurante Berna.
Pascal Mercier, Treno di notte per Lisbona, Mondadori, €10.00

il FILM: Treno di notte per Lisbona, regia di Bill August. Dal 24 aprile al cinema




il LIBROLa vita di Nina e Bernardo è ispirata da grandi ideali di sinistra, quella di Giulio e Simonetta da principi concreti di destra. Due coppie, insomma, con aspirazioni diverse ed esistenze fra loro apparentemente inconciliabili: ma uno scherzo del destino le fa incontrare e rivela loro una sotterranea possibilità di contatto... Complice la Grande Storia, quella delle vicende politiche e sociali di un'Italia in piena fase di transizione, dalla caduta del Muro di Berlino al giorno esatto dell'ultima vittoria elettorale di Silvio Berlusconi, Chiara Gamberale racconta, con ironia e disincanto, la storia di un'attrazione che ha come suo insolito presupposto il disprezzo reciproco. Una passione che non dovrebbe esplodere eppure esplode, una passione scomoda, ambigua: sinistra. Senza presupposti romantici, ma romantica suo malgrado: di fatto capace di travolgere differenze ideologiche e culturali e di insinuarsi nelle certezze di personaggi che, per la prima volta, si trovano così di fronte a un dubbio. A fulminante dimostrazione di come, oggi più che mai, tutto quello che più rifiutiamo - su un piano personale che si fa immediatamente politico - in qualche modo ci riguarda. E forse ci assomiglia.
Chiara Gamberale, Una passione sinistra, Bompiani, €9.50

il FILM: Passione sinistra, regia di Marco Ponte. Dal 18 aprile al cinema




il LIBROLeo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino e vive in perfetta simbiosi con il suo iPod. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori "una specie protetta che speri si estingua definitivamente". Così, quando arriva un nuovo supplente di storia e filosofia, lui si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva. Ma questo giovane insegnante è diverso: una luce gli brilla negli occhi quando spiega, quando sprona gli studenti a vivere intensamente, a cercare il proprio sogno. Leo sente in sé la forza di un leone, ma c'è un nemico che lo atterrisce: il bianco. Il bianco è l'assenza, tutto ciò che nella sua vita riguarda la privazione e la perdita è bianco. Il rosso invece è il colore dell'amore, della passione, del sangue; rosso è il colore dei capelli di Beatrice. Perché un sogno Leo ce l'ha e si chiama Beatrice, anche se lei ancora non lo sa. Leo ha anche una realtà, più vicina, e, come tutte le presenze vicine, più difficile da vedere: Silvia è la sua realtà affidabile e serena. Quando scopre che Beatrice è ammalata e che la malattia ha a che fare con quel bianco che tanto lo spaventa, Leo dovrà scavare a fondo dentro di sé, sanguinare e rinascere, per capire che i sogni non possono morire e trovare il coraggio di credere in qualcosa di più grande.
Alessandro D'Avenia, Bianca come il latte rossa come il sangue, Mondadori, €13.00

il FILM: Bianca come il latte rossa come il sangue, regia di Giacomo Campiotti. Dal 04 aprile al cinema




il LIBROSi chiama Erik Maria Bark ed era l'ipnotista più famoso di Svezia. Poi qualcosa è andato storto, terribilmente storto, e la sua vita è stata a un passo dal crollo. Ha promesso davanti al mondo intero di non praticare mai più l'ipnosi e per dieci anni ha mantenuto quella promessa. Fino a oggi. Oggi è l'otto dicembre, è una notte assediata dalla neve ed è lo squillo del telefono a svegliarlo di colpo. L'uomo all'altro capo si chiama Joona Linna ed è un commissario della polizia criminale con uno strano accento finlandese. C'è un paziente che ha bisogno di lui. Si tratta di un ragazzo poco più che adolescente, di nome Josef Ek. Ha appena assistito al massacro della sua famiglia: la mamma e la sorellina sono state accoltellate davanti ai suoi occhi, e lui stesso è stato ritrovato in un lago di sangue, vivo per miracolo. Josef è letteralmente coperto di tagli e ferite ed è ricoverato in grave stato di shock. Non comunica con il mondo esterno. Ma è il solo testimone dell'accaduto e bisogna interrogarlo ora. Perché l'assassino vuole terminare l'opera uccidendo la sorella maggiore di Josef, scomparsa misteriosamente. E c'è solo un modo per ottenere qualche indizio: ipnotizzare Josef subito. Mentre attraversa in auto una Stoccolma che non è mai stata così buia e gelida, Erik sa già che nonostante tutte le sue proteste, infrangerà la promessa. Accetterà di ipnotizzare Josef. Perché, dentro di sé, sa di averne bisogno. Sa quanto gli è mancato il suo lavoro. Sa che l'ipnosi funziona. Quello che l'ipnotista Erik Maria Bark non sa è che la verità che sta per affiorare alle labbra di Josef cambierà per sempre la sua vita. Quello che non sa è che suo figlio sta per essere rapito. Quello che non sa è che il conto alla rovescia, in realtà, è iniziato per lui.
Lars Kepler, L'ipnotista, Longanesi, €18.60

il FILM: L'ipnotista, regia di Lasse Hallstrom. Dal 04 aprile al cinema

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